
Denti su impianti preconfezionati per tutti i casi clinici
Resina DCL altamente reticolata come moderno materiale comprovato per denti preconfezionati
Una protesi moderna deve soddisfare, oltre ad esigenze estetiche elevate, anche numerosi requisiti in relazione alle caratteristiche del materiale. L’impiego di materiali moderni per la realizzazione delle protesi è quindi un fattore imprescindibile, tanto per l’odontoiatra quanto per il paziente. L’attività di ricerca e sviluppo nella scienza dei materiali dentali ha permesso di ottimizzare, tra l’altro, i concetti dei materiali nell’ambito dell’implantoprotesi rimovibile. Ne sono un esempio i denti preconfezionati per la realizzazione di protesi, protesi totali, protesi parziali e/o protesi su impianti, che vengono attualmente prodotte con resine ad alte prestazioni. In questo articolo, gli autori descrivono i requisiti che deve soddisfare un dente preconfezionato in termini di materiali e i motivi per cui essi scelgono di realizzare una protesi rimovibile con denti in resina DCL altamente reticolata, una variante modificata del PMMA (polimetilmetacrilato).
Maestro odontotecnico Patrick Zimmermann e odontotecnico Dominik Mäder
È veramente un dente in resina? Numerosi denti preconfezionati moderni sono realizzati con materiali ad alte prestazioni che, da un lato, sorprendono per le loro straordinarie caratteristiche estetiche e, dall’altro, offrono un’adeguata stabilità a lungo termine e resistenza all’abrasione. L’uso dei denti preconfezionati rientra da sempre nella nostra pratica quotidiana; in questo non è cambiato nulla negli ultimi decenni. Ciò che è cambiato, invece, sono le esigenze dei pazienti e i concetti protesici.
Dopo la perdita dei denti, una protesi su impianti offre una soluzione confortevole. Occorre considerare che la perdita dei denti produce innumerevoli conseguenze con possibili ripercussioni in tutto il corpo. Un moderno concetto protesico può offrire una soluzione duratura ai pazienti interessati. Soprattutto una protesi rimovibile su impianti, che sia totale o parziale, significa per molti pazienti ritrovare una qualità di vita completamente nuova. Per realizzare la nuova protesi sono necessari, tra le altre cose, denti di alta qualità. La tecnica per realizzare protesi totali su impianti, ad esempio, impone elevati requisiti riguardo ai denti protesici impiegati. Il materiale dei denti protesici risponde a molti di questi requisiti.
Requisiti dei denti preconfezionati in termini di materiali
I requisiti dei moderni denti protesici in termini di materiali sono elevati, sia nella realizzazione di protesi totali che di protesi parziali. Anche le protesi rimovibili su impianti richiedono denti preconfezionati con elevata resistenza all’abrasione. Inoltre, il restauro protesico deve essere funzionale ed esteticamente apprezzabile. Per questo motivo, presso il nostro laboratorio odontotecnico preferiamo utilizzare denti preconfezionati che promettono lunga durata e una ridotta abrasione dal punto di vista dei materiali ed offrono caratteristiche estetiche piacevoli e forme naturali.
Per soddisfare le esigenze dei pazienti, lavoriamo con denti preconfezioni che devono soddisfare le seguenti caratteristiche:
- Proprietà ipoallergeniche
- Stabilità all’abrasione e/o all’usura
- Resistenza alla placca
- Stabilità cromatica
- Elevata resistenza alla molatura
- Buona lucidabilità
- Buon legame con il materiale della base della protesi
La resina DCL altamente reticolata (Double Cross Linked), utilizzata da Ivoclar Vivadent per diverse linee di denti preconfezionati, è un materiale che soddisfa tutti questi requisiti. Per capire perché la resina DCL è ideale, tra l’altro, per questo tipo di impiego in implantoprotesi, è opportuno fare un breve excursus sulla scienza dei materiali.
Scienza dei materiali in breve: Double Cross Linked
La resina DCL è una variante di polimetilmetacrilato (PMMA) modificata, nella quale il riempitivo polimerico e la matrice sono reticolati in eguale misura. Rispetto al PMMA tradizionale, la resina DCL si distingue per la superiore resistenza alla compressione a fronte di un’analoga flessibilità. Ciò si spiega con la doppia reticolazione (matrice, riempitivo polimerico) che ha permesso di eliminare i classici punti deboli dei tradizionali denti in PMMA, ad es. il rilascio di perle di polimero, non reticolate e quindi solubili, durante la molatura. La composizione perfezionata della resina DCL assicura una buona stabilità e un’elevata resistenza all’abrasione e all’usura. Si prevede, di conseguenza, una più lunga durata della protesi dentale (ad es. restauro protesico su impianti). Inoltre, la resina DCL convince per l’efficace legame con il materiale della base della protesi e la ridotta predisposizione alla decolorazione. Riteniamo che i denti preconfezionati realizzati con questo materiale siano una soluzione ideale per realizzare protesi rimovibili su impianti, sia totali che parziali.
Conclusione
Proprio come i restauri fissi, anche le protesi rimovibili (su impianti) necessitano di materiali in grado di offrire al paziente elevata sicurezza e la massima stabilità e funzionalità possibile. Quasi nessun paziente accetta che vengano sostituiti o rettificati i denti protesici della propria protesi solo poco tempo dopo la relativa realizzazione. Le caratteristiche dei denti preconfezionati utilizzati per realizzare una protesi (totale o parziale), sia per la regione anteriore che latero-posteriore, sono estremamente importanti tanto per il paziente, quanto per il dentista, e quindi anche per noi. Per questo motivo ci affidiamo ai denti preconfezionati di prima qualità realizzati con la resina DCL, una variante di PMMA ad alte prestazioni di Ivoclar Vivadent, con cui abbiamo maturato un’eccellente esperienza.
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